Le puzze
È davvero impressionante accorgersi di quanti siano i cattivi odori che una donna può arrivare a percepire e definire.
Generalmente la consapevolezza di questa capacità femminile induce il maschio, incapace di discriminare costantemente, e con precisione femminile, se il proprio corpo è circondato da un'aurea di cattivo odore, ad immergersi in quantità umanamente tossiche di profumi e deodoranti; occorre chiarire subito che tale pratica conduce solo alla falsificazione delle stime sulla popolosità della comunità metrosessuale, senza migliorare in alcun modo l'impressione che una donna maturerà su di voi, soprattutto prendendo in considerazione l'abitudine generalizzata in chi usa poco la doccia ad aspersioni con prodotti cosmetici volti ad alterare l'odore di fondo.
Chiaramente la sensibilità femminile alle sensazioni olfattive non costituisce un problema in sé, anzi molte volte sappiamo volgere la situazione a nostro favore: noi uomini senza idee geniali, a Natale e per i compleanni possiamo sempre regalare un profumo alle nostre compagne.
Rimane comunque una sfida alla scienza la capacità femminile di "analisi di spettro delle puzze":
un uomo in una situazione particolarmente puzzolente, prendiamo il caso di quando per strada ci sono le cisterne che svuotano delle fosse settiche, distinguerà solo una puzza e penserà "Che puzza di merda", la passante femmina che si trova nella stessa situazione penserà "Che puzza di merda... quanto puzzano le ascelle di quello che ho appena incrociato, mmhhh il profumo di quella che cammina davanti a me è BLU".
Come spesso accade, anche se la scienza ha finora trascurato lo studio delle qualità femminili di "analisi di spettro delle puzze" commercialmente vengono già sfruttate, come dimostrazione passo ad elencare i deodoranti vari (non relazionabili all'igiene personale) presenti in casa mia che non ho comprato io:
- "profumatore" posizionato all'entrata di casa;
- deodorante spray in bagno;
- deodorante spray "one shot" fissato al muro ed accessibile dal water;
- "profumatore" posizionato nell'armadio di cucina di fianco alla pattumiera;
- deodoranti vari per scarpe;
- deodorante liquido a base di enzimi per eliminare il cattivo odore che esce dai tubi di scarico dei lavandini;
adesso passiamo ai più incredibili:
- deodorante di frigorifero con incorporato indicatore di temperatura corretta;
- deodorante per lavastoviglie (???);
un uomo quand'anche decidesse che non è soddisfatto dell'odore di cassa sua avrebbe semplicemente comprato un deodorante spray.
Probabilmente qualche lettore che lavori in un ambiente principalmente fennimile avrà idee da apportare per arrichhire il dibattito.
Generalmente la consapevolezza di questa capacità femminile induce il maschio, incapace di discriminare costantemente, e con precisione femminile, se il proprio corpo è circondato da un'aurea di cattivo odore, ad immergersi in quantità umanamente tossiche di profumi e deodoranti; occorre chiarire subito che tale pratica conduce solo alla falsificazione delle stime sulla popolosità della comunità metrosessuale, senza migliorare in alcun modo l'impressione che una donna maturerà su di voi, soprattutto prendendo in considerazione l'abitudine generalizzata in chi usa poco la doccia ad aspersioni con prodotti cosmetici volti ad alterare l'odore di fondo.
Chiaramente la sensibilità femminile alle sensazioni olfattive non costituisce un problema in sé, anzi molte volte sappiamo volgere la situazione a nostro favore: noi uomini senza idee geniali, a Natale e per i compleanni possiamo sempre regalare un profumo alle nostre compagne.
Rimane comunque una sfida alla scienza la capacità femminile di "analisi di spettro delle puzze":
un uomo in una situazione particolarmente puzzolente, prendiamo il caso di quando per strada ci sono le cisterne che svuotano delle fosse settiche, distinguerà solo una puzza e penserà "Che puzza di merda", la passante femmina che si trova nella stessa situazione penserà "Che puzza di merda... quanto puzzano le ascelle di quello che ho appena incrociato, mmhhh il profumo di quella che cammina davanti a me è BLU".
Come spesso accade, anche se la scienza ha finora trascurato lo studio delle qualità femminili di "analisi di spettro delle puzze" commercialmente vengono già sfruttate, come dimostrazione passo ad elencare i deodoranti vari (non relazionabili all'igiene personale) presenti in casa mia che non ho comprato io:
- "profumatore" posizionato all'entrata di casa;
- deodorante spray in bagno;
- deodorante spray "one shot" fissato al muro ed accessibile dal water;
- "profumatore" posizionato nell'armadio di cucina di fianco alla pattumiera;
- deodoranti vari per scarpe;
- deodorante liquido a base di enzimi per eliminare il cattivo odore che esce dai tubi di scarico dei lavandini;
adesso passiamo ai più incredibili:
- deodorante di frigorifero con incorporato indicatore di temperatura corretta;
- deodorante per lavastoviglie (???);
un uomo quand'anche decidesse che non è soddisfatto dell'odore di cassa sua avrebbe semplicemente comprato un deodorante spray.
Probabilmente qualche lettore che lavori in un ambiente principalmente fennimile avrà idee da apportare per arrichhire il dibattito.
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